La Storia

Narra la storia che nei primi decenni del 900 a Gibilterra, ci fosse una giovane tessitrice italiana alla corte del Marchese Spagnolo Gonzago, che ebbe l’incarico di tessere tutti gli arazzi e i tappeti del Palazzo.
Per adempiere al meglio al suo compito, la giovane si recava spesso al porto mercantile, tra l’altro uno dei più importanti crocevia dei commercianti di tessuti provenienti da tutto il mondo e in ingresso in Europa, aspettando l’attracco delle navi che scaricavano le stoffe, da consegnare al “Mercato delle Genti”.
Tra stoffe di seta, ricchi broccati, cotoni rasati e tele di lino e fouta la giovane donna si dedicò completamente al suo lavoro. Una mattina, andò al mercato per cercare qualcosa che potesse rifinire il suo compito in pronta consegna e la sua attenzione fu catturata da un giovane mercante francese che le propose gentilmente un pizzo, unico nel suo genere, elegante, raffinato e facilmente lavorabile.
Dopo un primo sguardo, il commerciante rimase colpito dalla bellezza della donna e le diede tutto il pizzo che aveva con sé, a patto che ogni volta che lui si sarebbe fermato a Gibilterra lei sarebbe andata a trovarlo. La giovane donna acconsentì e così cominciarono un’intensa storia d’amore, con il mare che faceva da sfondo ai loro incontri.

Un giorno, dopo una violenta mareggiata, la tessitrice si recò al porto aspettando il giovane invano, e per quelli a seguire fece la stessa identica cosa; ma di lui nessuna traccia. Frattanto, consegnò il lavoro al marchese che estasiato dalla bellezza degli arazzi le propose di seguirlo in Italia per fare la stessa cosa nel palazzo estivo dove solitamente passava le vacanze.
La giovane donna, non avendo motivo di restare, partì con il Marchese e la famiglia in questa pittoresca cittadina affacciata sul mare Adriatico e riprese il suo lavoro. Tutti i giorni, la mattina presto, prima di cominciare a tessere, scendeva in spiaggia e con lo sguardo rivolto verso il mare fissava l’orizzonte col pensiero rivolto verso il giovane mercante. Una mattina mentre camminava in riva al mare, e raccoglieva monili, il mare le porse una singolare bottiglia con una stoffa colorata ed un biglietto. La donna prese la bottiglia e la pulì per bene, nell’aprirla riconobbe nel pezzo di stoffa colorata il pizzo che il suo amato le aveva donato e subito lo strinse a se e lesse il messaggio che recitava:

“SARO’ SEMPRE CON TE, OVUNQUE ANDRAI
E ANCHE SE NON MI VEDRAI
OSSERVA IL MARE E CAPIRAI”

La donna sorrise, e tramite un venditore del luogo riuscì a procurarsi altro pizzo, e stoffe che impiegò per realizzare una linea di costumi che avesse il sapore del mare, le parole del suo amato e l’eleganza delle lavorazioni artigianali che fanno di ogni capo un pezzo unico e raro.
Decise di restare in quell’angolo di paradiso che le aveva restituito la serenità e non passava giorno che scendesse al mare per ascoltare quello che aveva da dirle ed imprimerlo in messaggi che avrebbero fatto il giro del mondo allietando le giornate di tutte le donne, simboleggiando il ricordo del loro amore che il mare rese eterno.
E da questa antica tradizione nasce “Beach Chic”, linea mare contraddistinta dalla continua ricerca dei migliori tessuti; pezzi unici interamente lavorati a mano da artigiani sapienti, nel totale rispetto dell’ambiente, con un singolare “packaging” a forma di bottiglia, contenente un messaggio esclusivo per ogni donna che quando scende in spiaggia vuole sentirsi unica senza rinunciare allo stile.
Beach Chic offre un ventaglio di prodotti per il mare che va pian piano arricchendosi, conservando la singolarità delle stampe e delle fantasie utilizzate: dai costumi donna, ai teli mare, alle sacche, alle mitiche Espadrillas… Scopri i nostri prodotti, ed aiutaci a scrivere il proseguo di questa splendida storia!!!